Nel cuore delle Valli del Natisone si nascondono i deliziosi “štruklji”, noti anche come “štrukji” o “štrukjaci”, o “struccoli” in italiano.
Questi rotoli di pasta ripieni sono, assieme alla gubana, uno dei dolci più rinomati di questa zona.
Il nome deriva da “Struckel”, parola dialettale austriaca per “Strudel”, che significa “vortice”. Nelle Valli del Natisone, gli štruklji si preparano tradizionalmente in due modi: bolliti o fritti. Solo con lo sviluppo dell’attività di panificazione ne è nata una terza variante – gli štruklji al forno. Che siano bolliti, fritti o al forno, ogni varietà rappresenta una vera esplosione di sapori.
Il ripieno, che può essere di ricotta, semi di papavero, noci o misto, si intreccia con il delicato impasto creando un’esperienza indimenticabile.
Gli štruklji sono più di un semplice dolce; sono un simbolo di familiarità, convivialità e atmosfera festiva. Spesso si gustano durante il pranzo della domenica, in occasione delle festività o come coccola pomeridiana accompagnata da una tazza di tè o caffè.
La preparazione degli štruklji è una vera arte che si tramanda di generazione in generazione. Ogni casalinga ha i suoi segreti e le proprie personali migliorie che rendono unici i suoi štruklji.