A Carnevale, nei dintorni di Montefosca/Črni vrh, un paesino di montagna appartenente al comune di Pulfero/Podbonesec, si sente ovunque il gioioso tintinnio delle campanelle.

Chi sono i Blumarji?
Il tintinnio delle campanelle segnala il rincorrersi, attraverso le stradine del posto, delle tipiche maschere carnevalesche chiamate blumarji. Vestiti con pantaloni e camicia bianchi di tela, indossano in testa un alto cappello appuntito decorato con fiori di carta. Questo cappello, alto circa un metro, è adornato in cima da piccoli rami da cui pendono nastri di carta crespa di vari colori. Sul dorso portano campanelli legati con una corda. Il travestimento è completato da un lungo bastone, con cui, correndo, battono al suolo per risvegliare ulteriormente la terra, affinché la primavera torni presto nel paese.
Il loro percorso segue la forma di un otto e i blumarji devono correrlo tante volte quanti sono i membri del gruppo. Per non affaticarsi troppo, lungo il tragitto si fermano nelle osterie e nelle case, dove bevono qualcosa di fresco e si rifocillano. A ogni sosta eseguono alcuni salti speciali intorno al loro bastone, rafforzando ulteriormente il rituale carnevalesco.