Trieste e i suoi dolci tradizionali

Trieste è un crocevia tra nord e sud, est e ovest, Mediterraneo e Mitteleuropa.

Non sorprende quindi che questa mescolanza di culture si rifletta anche nella cucina: dalla preparazione fino al modo di consumare i vari piatti. Così sono nati i tipici dolci triestini: il presnitz, le fave, la potizza, la pinza – frutto di antiche ricette, tradizioni gelosamente conservate e numerosi segreti degli esperti pasticceri. I forni e le pasticcerie di Trieste e del Carso offrono pane fatto con farina locale macinata a pietra, potizze, pane con noci e ciccioli, irresistibili dolci triestini e mitteleuropei, nonché speciali varietà di caffè e cioccolato.

La pinza – un delizioso dolce di Pasqua

La pinza, un soffice dolce che si consuma nel periodo di Pasqua, dall’aspetto inconfondibile con le tre caratteristiche “cupole” plasmate dalle mani esperte del fornaio. Gli ingredienti della pinza sono semplici: uova, burro, zucchero, miele e latte. 

Le fave: una variopinta ghiottoneria

Le fave triestine si preparano formando delle palline da una ricca crema composta di nocciole bianche, zucchero, uova, miele, liquore e cacao, che vengono poi cotte in forno. Il risultato finale è un delizioso dolce, che fu preparato per la prima volta in occasione dell’inaugurazione del Castello di Miramare. Sono delle dolci perle dal profumo irresistibile, e i loro caratteristici colori naturali – bianco, rosa e marrone – hanno ciascuno un significato simbolico, che rappresenta un diverso momento della vita: il bianco simboleggia la nascita, il rosa la vita e il marrone la morte

La potizza, ripiena di gusto

La potizza, con il suo sapore ricco e la forma caratteristica, si è guadagnata la reputazione di regina di tutti i dolci triestini. Il delizioso ripieno di questa pietanza sempre eccellente è composto da uvetta, noci, nocciole, mandorle, pinoli e liquore. 

Od blizu

17016817_1027036120759636_3327301656229670374_o

Il Teatro Stabile Sloveno, la principale istituzione teatrale slovena in Italia

Il Teatro Stabile Sloveno è il teatro di prosa degli sloveni a Trieste...
Tecaj

Corsi di sloveno in Italia

Il volantino presenta i corsi che sono attivi nel periodo autunnale...
NIK_0736

Gli štruklji: una deliziosa tradizione delle Valli del Natisone

Nel cuore delle Valli del Natisone si nascondono i deliziosi “štruklji”...
NIK_0616

“Župa užgana” o “požgana” – ricetta

Zuppa con l'erba matricaria...
NIK_0577

“Fancel” – ricetta

Sformato con uova, farina ed erbe, cosparso di sale...
NIK_0606

Le “marve”, briciole alle erbe – ricetta

Questa pietanza rappresentava la classica merenda pomeridiana di maggio...

Da vicino

Žiuca

La žiuca

La žiuca, živca o žolca, una speciale preparazione di gelatina,...
Rosa-di-Gorizia

La Rosa di Gorizia

La Rosa di Gorizia è una varietà locale di radicchio che viene coltivata...
DSC_9282

Le osmizze: cibo e vino di casa nel cuore del Carso

Nel 1784, una circolare imperiale rivoluzionò la scena vinicola...
DSC_0428-oljke

La produzione di olio d’oliva

La produzione di olio d'oliva nell'area di confine ha una ricca...
NIK_2307-Modifica

Trieste e i suoi dolci tradizionali

Trieste è un crocevia tra nord e sud, est e ovest,...
fanclji z dusu

I fanclji z dušo – le frittole “con l’anima”

Questa tradizione culinaria non solo celebra una festività religiosa,...
Smo aktivni
Kultura
Turistične poti
Naši kraji