I fanclji z dušo, tipici del giorno di San Martino, sono una deliziosa e tradizionale preparazione della cucina triestina e carsica.
Non una semplice frittola
Questa tradizione culinaria non solo celebra una festività religiosa, ma preserva anche il patrimonio culturale locale e le radici culturali, mantenendo viva una parte della storia e delle festività triestine attraverso il cibo. I fanclji z dušo, tipici del giorno di San Martino, sono una deliziosa e tradizionale preparazione della cucina triestina e carsica. Queste frittole “con l’anima”, solitamente preparate per la festa di San Martino, devono il loro nome particolare all’ingrediente segreto: il sardone, una variante della sardina, che conferisce loro un sapore distintivo.
A carnevale ma anche per San Martino
Questa ricetta carnevalesca veniva tradizionalmente consumata il mercoledì delle ceneri, ma viene preparata anche in altri periodi di festa, in particolare durante la celebrazione di San Martino a Prosecco / Prosek. La peculiarità dell’”anima”, ovvero il sapore deciso della sardina, rende questi fanclji unici e molto apprezzati. Curiosamente, esistono diverse varianti della ricetta: alcune prevedono l’aggiunta di grappa o vino bianco nell’impasto, il che conferisce al piatto ulteriori sfumature di gusto.