Visitando la Resia durante il carnevale o ferragosto, potreste incontrare dei simpatici musicisti di violino e basso.
Visitando la Resia durante il carnevale o ferragosto, potreste incontrare dei simpatici musicisti di violino e basso o persino dei ballerini che, vorticando in coppie, gridano allegramente. Secondo la tradizione locale i resiani conoscono un solo tipo di danza al quale sono molto legati, che definiscono semplicemente “resiana”. Ballano a coppie, in gruppi di tre o quattro, dove una coppia si incrocia con l’altra, anche se i ballerini non si toccano mai, tratto raro che non si ritrova in nessun’altra tradizione popolare europea.
La danza viene accompagnata da due violini detti zitira, da un violoncello detto bùncula che suona in bordone, battendo il piede sul pavimento in legno per dare vita a un ritmo peculiare. I resiani, specialmente le donne, sono un popolo di cantanti. Il soprano canta la melodia, alla quale il contralto tiene il bordone. Si possono assistere a esibizioni di canto e danza dal vivo durante le principali feste, come il carnevale o la messa per l’Assunzione della Vergine Maria, oppure al Rozajanski dum dove si esibisce il gruppo folcloristico Val resia.