Il Teatro Stabile Sloveno è il teatro di prosa degli sloveni a Trieste, nato dalle ceneri del Teatro Sloveno.

Il teatro ieri…
Il Teatro Sloveno operava all’inizio del XX secolo nel Narodni dom di Trieste; durante il fascismo, la maggior parte degli attori fuggì in Jugoslavia. L’attività fu ripristinata nel 1945 e da allora il TSS opera ininterrottamente. A livello nazionale, è uno degli otto teatri italiani con lo status speciale di “teatro stabile”, essendo stato fondato dalle amministrazioni locali, ovvero il comune di Trieste, la provincia di Trieste e la regione Friuli-Venezia Giulia.
… e oggi
Gli attori professionisti mettono in scena un’ampia gamma di spettacoli, con un focus speciale sulle opere slovene. Oggi il teatro svolge un ruolo importante nel collegare la cultura slovena a quella italiana e nel preservare l’identità slovena. Il programma include anche spettacoli per bambini, produzioni proprie, coproduzioni e spettacoli di artisti sloveni ospiti. Le rappresentazioni spaziano dai classici antichi al repertorio contemporaneo sloveno, italiano e internazionale.

Il Kulturni dom in via Petronio
Oggi il TSS ha sede nel Kulturni dom in via Petronio 4 a Trieste. L’edificio dispone di una sala grande con 530 posti e di una sala piccola con 100 posti. Il Kulturni dom in via Petronio fu costruito nel 1964 in sostituzione del Narodni dom distrutto dalle fiamme, e la sua posizione periferica riflette le difficili condizioni politiche di quel periodo. Il progetto fu realizzato dall’architetto sloveno Edo Mihevc, nato a Trieste, che cercò di sopperire allo spazio limitato e alle carenze dovute alla posizione ideando un edificio dal concept moderno: la monumentale facciata esterna modernista rappresentava una novità per la Trieste dell’epoca, mentre l’interno è caratterizzato da un ambiente caldo e riccamente decorato, con la grande sala avvolta da linee morbide.