Cultura
La Val Resia e la Val Canale
Un turismo attivo tutto l’anno, che integra nella sua offerta gli eventi tradizionali locali
Le aree più settentrionali ancora popolate dagli sloveni in Italia si trovano ai piedi delle Alpi Giulie. Oggi, sia nella Val Resia che nella Val Canale, si sta sviluppando un turismo attivo tutto l’anno, che integra nella sua offerta gli eventi tradizionali locali.
Po näs, o del dialetto resiano
La Val Resia/Dolina Rezije ha suscitato grande interesse tra i linguisti fin dal XIX secolo. I visitatori possono esplorare tutte le peculiarità di questa suggestiva valle presso il Rozajanski dom a Prato/Ravanca, dove hanno sede l’omonima associazione e il gruppo folkloristico “Val Resia”. Al Museo della gente della Val Resia a Stolvizza/Solbica si possono scoprire la cultura abitativa del passato e la tradizione orale con le sue fiabe. Nelle vicinanze, è possibile visitare anche un museo dedicato agli arrotini.
La Val Canale
Gli sport invernali e l’escursionismo sono oggi tra i principali motivi per visitare la Val Canale/Kanalska dolina, che tuttavia offre molto di più. D’estate è possibile partecipare alle feste paesane – “žegni”, mentre d’inverno si tengono numerosi eventi legati all’Avvento. A Ugovizza/Ukve opera il Centro Culturale Sloveno Planika, dove vengono organizzati eventi culturali e corsi di lingua. Durante tutto l’anno è possibile visitare il Monte Lussari/Višarje con il suo sentiero di pellegrinaggio che unisce tre Paesi. Un tocco speciale a questo luogo è dato anche dagli affreschi di Tone Kralj, iconico pittore del XX secolo.
